Un riconoscimento legittimo per la Fibromialgia quando associata ad altre patologie
La richiesta di riconoscimento della malattia é legittimata dai molti sintomi spesso invalidanti ed é finalizzata anche al volere garantire a tutti i malati di queste patologie le stesse possibilità di trattamento e cure, stesse possibilità di arrivare ad una diagnosi precoce.
Ogni paziente che arriva a questa diagnosi scopre il calvario delle troppe visite inutili da medici che disconoscono queste patologie, o da chi le sopravvaluta (reputando la fibromialgia come causa di tutti i mali) e troppo pochi risultati per colpa di presunti guaritori che dirottano verso diete e cure costose rendendo le persone sempre piú fragili e frustrate, oltre che alleggerite nel portafoglio.
Le mie ricerche per una cura, negli anni mi portano oggi a delle mie personali conclusioni.
CLASSIFICARE LA MALATTIA
É essenziale stabilire il grado di severità della Fibromialgia in ogni paziente e nel tempo per potere definire la modalità di intervento e le cure.Le tabelle per classificarci sono disponibili in tutto il mondo tranne in Italia.
Le risposte dei ministeri mettono questa opzione come ostacolo al riconoscimento (a loro piace chiamarli cut-off).
CURE FARMACOLOGICHE SI O NO?
Nelle fasi di riacutizzazione della Fibromialgia ( per la Mcs rimando ai siti specifici) possono essere usati farmaci, ma solo in funzione di tamponare l'emergenza.PIÚ SIAMO INTOSSICATI E PIÚ STIAMO MALE, quindi NO Ai Farmaci chimici permanenti.
Ognuno di noi che ha fatto un periodo di antidolorifici, ha potuto constatare che non funzionano nel lungo periodo e provocano una serie di altri disturbi.
Soprattutto lo dico a chi fa la Morfina, è un farmaco per malati terminali e non per persone che dovrebbero invece puntare ad una riabilitazione psicofisica per continuare a vivere.
Detto ciò alcuni di voi diranno: quali alternative?
Armatevi di pazienza e ascoltatemi, lo so é una giungla la fuori...
Non mi piacciono cose troppo lunghe e neanche a voi, poi leggere troppo stanca.
Perciò vi dirò poche cose a cui dovrete dare più attenzione per stare meglio:
- SOSPENSIONE GRADUALE DEI FARMACI (sotto controllo medico e sostituendo con rimedi fitoterapici e vitaminici) Cannabis terapeutica, utile nelle fasi acute e molto severe, (farmaco-resistenza) , anche indicata nei percorsi di disintossicazione da oppiacei e antidepressivi. Rilassa la muscolatura e migliora il sonno e l'umore.
- INTEGRAZIONE DI VITAMINA D E VITAMINA C AI GIUSTI DOSAGGI.
- SISTEMATE L'INTESTINO DISBIOTICO ED INFIAMMATO con alimentazione a rotazione dei cibi infiammanti. (Scopritelo con il Recaller test di Speciani)
- FATE ATTIVITÁ FISICA ( Yoga, Camminate, Thaichi, Attività in Piscina Calda o Terme o altri percorsi purché vi facciano stare bene.)
- CREATIVITÀ ( dedicarsi spesso a qualcosa che si ama fare per se' o
per gli altri usando il proprio ingegno e fantasia, non deve essere
fatto con stress, ma deve essere qualcosa che fa rilassare)
Ecco, queste le mie indicazioni, secondo la mia esperienza con la Fibromialgia.
Come già avevo detto altre volte, non mi piace usare il termine "Guarigione" poiché stressa molto le persone che cercano almeno di stare solo un pò meglio, e poi perchè succede spesso che chi la fà sembrare facile sia in giovanissima età e quindi con piu' risorse fisiche.
Le soluzioni per noi ci sono ma secondo la mia personale esperienza già basterebbe la prima opzione per iniziare a stare meglio, ovvero la sospensione graduale dei farmaci, poi il resto viene più facile.
IL PROBLEMA DEL LAVORO
Ho scoperto che almeno il 45% della popolazione Fibromialgica é in gravi difficoltà economiche, un pò perché a causa della malattia non si riesce a lavorare più di 4 ore al giorno ( tutte le nazioni che riconoscono la fibro, danno per certo che l'ideale per noi è il lavoro part-time)
Molte hanno perso lavoro per malattia, ma anche...
Altri, come nel mio caso, non riescono piú a rientrare nel mondo del lavoro perché il governo ha deciso di ridurre lo stato sociale ed a una certa età non si trova piu' lavoro, ma si è ancora troppo giovani per una pensione.
Nel 2009 quando ho iniziato questa battaglia, avendo da poco perso lavoro chiedevo il riconoscimento della Fibromialgia soprattutto per chi ha altre patologie gravi associate.
Sto facendo sensibilizzazione per tutti i fibromialgici in Italia orfani della sanità, ma non ringraziatemi, lo sto facendo solo per me stessa, ma se funziona facendo pressioni sull'europa, ne usufruiranno tutti.
Cosa vogliamo?
Intanto diagnosi certe e cure fisioterapiche, non psicofarmaci.
Una valutazione attenta delle capacità residue per rientrare nel mondo del lavoro e dove non sia possibile, un aiuto mensile per chi ha piú patologie perché i Farmaci classici Non sono Efficaci e si deve ricorrere a terapie non farmacologiche non disponibili presso il SSN e quindi a pagamento.
Articolo scritto anni fà e mai pubblicato
#POPOLOFIBRO
AGGIORNAMENTO SU QUESTO ARTICOLO
Oggi 4 Maggio 2019
Trovo tutto giustissimo ed anche onesto quello che scrissi tempo fà, la richiesta non è cambiata verso lo Stato, ma voglio dire a tutti una cosa importante.
Pur ritenendo che esistano moltissimi malati con diagnosi di Fibromialgia, ritengo che questa patologia non sia altro che una maniera per "parcheggiare" persone con sintomi indecifrabili in un limbo senza uscita.
Da 5 anni ho rifiutato di continuare ad imbottirmi di farmaci ed ho fatto un percorso strategico per affrontare in maniera graduale i miei sintomi.
Ho sostituito i farmaci con rimedi naturali e forti dosaggi di vitamine di cui siamo tutti carenti e da molti anni a causa del cibo impoverito dai processi industriali e per l'uso massiccio della chimica.
Ho inoltre fatto percorsi per arrivare ad un tipo di alimentazione meno infiammante per eliminare una disbiosi intestinale causa di molti problemi in altri distretti del corpo.
Sulle tabelle di impatto della fibromialgia nelle attività quotidiane il mio punteggio attuale è di 2 punti su 100, mentre 5 anni fà era 80 su 100, ma prendevo farmaci.
Pertanto potrete leggere piu' approfonditamente i seguenti articoli
- La mia strategia contro la Fibromialgia - giugno 2016
- Le mie tecniche per sentirmi bene - giugno 2016
- Fibromialgia, la mia testimonianza di remissione con approccio non farmacologico - marzo 2018
- Aria nuova su Popolo Fibro - febbraio 2019
- Nel limbo della Fibromialgia - febbraio 2019
- Fibromialgia, un puzzle da risolvere? - novembre 2018
- I sintomi della carenza di Vitamina D sono gli stessi della Fibromialgia
- luglio 2018
Morena Pantalone
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