martedì 23 agosto 2016

Pensieri fibro in libertà



Sotto un cielo sempre più geometrico e finto
Respiro filtrando il meglio per me
Assumo migliori posture per non stancarmi
Sfreccia l'aria e corro poco
Sconfitto il senso di colpa e di impotenza
** Felice e serena sapendo*...


** - è un problema fisico di cui non si conoscono le vere cause, pertanto il malessere anche psicologico aumenta.
*   - sapendo che ho la fibromialgia e non sono pazza.


 Una della mie sintesi sulla Fibromialgia


Dedicato a tante persone che vagano da un medico all'altro in cerca di diagnosi e trovando tutti gli esami negativi riscontrano la Fibromialgia.

Non è un male incurabile, ma difficile da trovare la cura adatta per ciascuna persona, perchè in ognuna di noi si può sviluppare in diversi modi e in diveresi modi andrebbe curata.
Tuttavia abbiamo una serie di punti in comune che condividiamo noi malate/i, oppure un certo integratore o una azione che ci aiuta a stare un pò meglio allo stesso modo.

Le caratteristiche della Fibromialgia principalmente ed in una sintesi ridotta sono:
  • il dolore persistente e migrante a muscoli ed articolazioni
  • la stanchezza esagerata e la rigidità appena svegli
  • l'insonnia, corredata di formicolii, acufeni e sensazioni strane nel corpo.
  • la ridotta resistenza al lavoro fisico prolungato
  • ridotta resistenza allo stress psichico

Vengono descritti in letteratura medica almeno 100 sintomi che possono trovarsi anche tutti nella stessa persona (io almeno un 2 terzi li ho o li ho avuti) e che non trovano corrispondenza in alterazioni fisiche obiettive durante la ricerca diagnostica.
A questa patologia possono essere associate e sovrapposte altre patologie autoimmuni, reumatologiche, ormonali, allergiche ed ematologiche e comunque tutte patologie che influiscono in maniera sistemica, ovvero arrivano in tutti i distretti del corpo attraverso il sangue il tessuto nervoso ecc...

Di recente sempre più ricercatori hanno preso in considerazione l'intestino come causa fondamentale nell'instaurarsi della fibromialgia, ma io lo vedo più che altro come uno dei tanti eventi scatenanti la malattia.

Ovvio che l'intestino, come secondo cervello, è in grado di influire su tanti distretti e sicuramente su un substrato fibromialgico ne aumentano la severità.

Io che la vivo sul mio corpo sto arrivando a conoscerla più dall'interno che dai trattati scientifici, e posso condividere tantissime situazioni in cui la mia fibromialgia è stata messa a tacere per un pò di tempo. 
Andando indietro nel tempo ricordo che situazioni armoniche e rapporti interpersonali felici riuscivano a sedare ogni mio sintomo.
Situazioni di serenità economica apportano quel senso di sicurezza e potenza che difficilmente causano malattia di per sé.
Quando le situazioni socio-economiche dall'esterno influiscono in maniera negativa anche le cure e più efficaci per la maggior parte delle persone, sembrano inutili.

Per curare bene le persone bisogna guardarle nella loro interezza. 

Purtroppo ogni tipo di medico, anche naturopata e operatore della salute in genere, ha quel tipo di istruzione di base, che nel tentativo di semplificare, guarda solo ad un organo, ad un sintomo , ad un problema e non lo vede interagire con la persona che ha davanti.
Questo concetto di guardare la persona malata nella sua totalità è scomparso sempre di più dalla mente dei medici ed anche da parecchi di quelli che proofessano la Naturopatia.

Recentemente guardavo al problema intestino ed a come certi operatori dimenticano che oltre ai consigli sullo stile alimentare da seguire ed agli integratori, stanno lavorando su un terreno scivoloso, il sistema nervoso, e pur dicendolo anche loro che è un "secondo cervello" collegato ad una persona con una sua vita sociale di relazione, dimenticano di sedare quella parte di persona attaccata all'intestino.
L'ansia è da trattare, secondo me. 
 Trovo che le sperimentazioni siano seguite poco seriamente  rendendole poco efficaci, sia per i pazienti che per i risultati scientifici.

La differenza sta nel portafoglio e nel flusso che io vedo da tante tasche a poche... 
voi lo vedete questo flusso?



Pertanto ritorno al fai-da-te. 
Sono sempre la migliore "curandera" di me stessa, finchè non trovo il giusto specialista, il giusto dottore o forse anche un veterinario, chissà....
Se avete apprezzato questo articolo vi invito a indicarlo e a condividerlo. Grazie

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